Pompa per lo spurgo degli ammortizzatori SP2 da 220V Andreani Group, consente l’aspirazione e la successiva iniezione di olio privo di qualsiasi residuo o bolla di aria all’interno dell’ammortizzatore.

Compresi 4 anni di garanzia.

STRUTTURA:

• Nell’attuale gamma di pompe spurgo, l’SP2 è la più economica e compatta.
• Grazie alle due maniglie poste lateralmente, è inoltre la più idonea a essere trasportata e/o usata per l’assistenza in pista o sui campi gara.
• Terminato in pochi minuti lo spurgo dell’ammortizzatore, infatti, il tecnico non dovrà fare altro che regolare il livello del separatore (o riportare il bladder in posizione distesa) e gonfiare il mono con la corretta pressione di azoto.
• L’SP2 è tra i primi macchinari progettati e venduti dall’Andreani Group.
• Facilmente trasportabile ed estremamente funzionale, questo è un tool indispensabile per chiunque voglia lavorare sulle sospensioni.
• Questo tool consente di eseguire in maniera manuale lo spurgo, ossia l’aspirazione e la successiva iniezione di olio privo di qualsiasi residuo o bolla di aria all’interno dell’ammortizzatore, in modo rapido e preciso.
• Essendo lo spurgo una procedura di primaria importanza per il perfetto funzionamento della sospensione, l’SP2 – ottimizzando i tempi di lavoro e riducendo i margini di errore – è un attrezzo che da un valore aggiunto a ogni officina.

FUNZIONAMENTO:

• Con i suoi due piccoli serbatoi da 1 e 1,5l, l’SP2 permette di utilizzare due tipi di olio o di raccogliere l’olio esausto senza dover aprire l’ammortizzatore.
• Questo tool permette di spurgare gli ammortizzatori mediante i comandi posti sulla parte frontale della macchina.
• Esso presenta inoltre due manometri utili, rispettivamente, a verificare il vuoto all’interno del mono (vacuometro) e la pressione dell’olio.
• Una volta collegato l’ammortizzatore e accesa la macchina, attivando lo switch vacuum si avvia la procedura di “vuoto”, ossia l’aspirazione di ogni residuo di aria dall’interno dell’ammortizzatore.
• Attivando lo switch pressure si avvia invece la procedura di riempimento dell’ammortizzatore di olio, la cui pressione può essere monitorata attraverso l’apposito manometro.