In questo momento così delicato non possiamo e non dobbiamo far altro che stare a casa e visto che noi motociclisti siamo più fortunati di altri (visto che abbiamo una moto in garage, i più fortunati più di una :P) possiamo prenderci cura della nostra due ruote!
Visto che siamo in quarantena già da qualche giorno immaginiamo abbiate già lavato, ingrassato e lucidato la vostra bella, se non lo avete fatto vi rimandiamo a un articolo sui lavori da svolgere sulla moto dopo una giornata in pista, che sono validissimi tutt’ora, che non si può dar gas! Lo trovate qui.
Questa volta invece vi proponiamo un lavoro di manutenzione che va fatto più raramente: il controllo del gioco sul cannotto di sterzo.
I cuscinetti dello sterzo sono di vitale importanza se vogliamo uno sterzo che non si impunti e che giri sempre fluido, nonostante i frequenti colpi e sollecitazioni a cui è sottoposto in una pista da cross ad esempio.
La prima cosa da fare è togliere la ruota anteriore e togliere le forcelle dalle piastre (segnatevi di quanto sono sfilate, in modo da rimetterle nella stessa posizione quando sarà ora di rimontare tutto) dopodiché smontare la tabella/mascherina frontale ed l’ammortizzatore di sterzo, qualora sia presente.
Per procedere ora vi consigliamo dei guanti monouso in lattice, in quanto andremo a maneggiare grasso e solventi.
Svitare il dado del piantone di sterzo e sfilare la piastra superiore e quella inferiore, in questo modo avremo accesso al cuscinetto superiore ed inferiore. Potete assicurare la piastra superiore alla vite che tiene il serbatoio usando un cacciavite.
Il cuscinetto superiore in particolare e tutti gli altri dadi e boccole che avete tolto li potete pulire con del brake cleaner in modo da eliminare ogni genere di sporco e li mettiamo da parte.
Vi consigliamo di usare una vaschetta multiuso con della carta assorbente all’interno in modo da riporre tutti i componenti smontati in modo ordinato e pulito.
Ora è arrivato il momento di controllare la boccola dello sterzo. Per constatarne l’usura è molto semplice: se vedete, ma soprattutto sentite dei segni/scalanature passandoci sopra il dito, allora la boccola e di conseguenza il cuscinetto saranno da cambiare, altrimenti il vostro sterzo è ancora in ottimo stato e potete ingrassare i cuscinetti e rimontare tutto.
Visto che questo lavoro di manutenzione non dev’essere fatto molto frequentemente vi consigliamo di pulire il più possibile tutte quelle parti difficilmente accessibili durante il lavaggio della moto.
Una volta pulito tutto rimontiamo: Per prima cosa ingrassiamo il cuscinetto inferiore che per ovvi motivi non abbiamo sfilato (è inserito a pressione e se non dev’essere sostituito non occorre sfilarlo per pulirlo) e la boccola inferiore. Non abbiate paura di abbondare con il grasso, meglio troppo che troppo poco.
Infiliamo la piastra inferiore, il cuscinetto superiore e le varie boccole, a questo punto infiliamo la piastra superiore e il dado di sterzo.
Una cosa fondamentale nel rimontare il tutto è la regolazione del cannotto di sterzo, che influenza la resistenza del nostro sterzo. Il consiglio che vi diamo è di tenerlo abbastanza “compatto” da rimanere fermo se abbiamo lo sterzo dritto o leggermente inclinato a ruota anteriore sollevata. In questo modo la moto sarà meno “ballerina” sull’anteriore e quindi più stabile, infondendo più sicurezza.
Una volta regolato lo sterzo possiamo stringere il dato di sterzo con la chiave apposita, noi vi consigliamo di farlo sempre con la chiave dinamometrica, ma in questo caso occorre smontare anche i risers, quindi se avete esperienza potete usare la chiave normale, altrimenti, visto che non avete fretta vi consigliamo di smontare i risers e stringere lo sterzo con la chiave dinamometrica alla coppia che trovate scritto sul manuale della vostra moto.
Ora non ci resta che inserire le forcelle sfilate della stessa misura segnata in precedenza.
Per serrare le viti sulle piastre che tengono le forcelle procedere partendo dalle viti della parte superiore, che andranno strette con la dinamometrica ad una coppia maggiore rispetto alle viti della piastra inferiore (per conoscere la coppia di serraggio esatta consultare il manuale della vostra moto).
Prima di inserire la ruota possiamo verificare l’allineamento inserendo il perno senza ruota, se il perno una volta inserito ruota liberamente significa che le forcelle sono alla stessa altezza. Se invece il perno gira a fatica o non gira occorre ricontrollare l’altezza dei foderi della forcella. (esistono anche altri metodi per constatare l’allineamento, questo è solo uno dei tanti)
A questo punto possiamo inserire la ruota e “appoggiare” le viti sui piedini per tener fermo il perno, che andrà stretto per primo con la chiave dinamometrica.
Per ultimo serrare anche le 4 viti sui piedini con la dinamometrica ed il gioco è fatto!
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E mi raccomando, #iorestoingarage per poter tornare il prima possibile a sgasare insieme ad amici e rivali! 😛